A) Ambito dell'intervento: destinatari diretti e indiretti.
L'iniziativa tende a rafforzare la cooperazione tra le Amministrazioni doganali degli Stati membri dell'Unione europea, introducendo, altresì, forme di cooperazione particolari.
Destinatari del provvedimento sono il Ministero dell'economia e delle finanze, l'Agenzia delle dogane, il Corpo della guardia di finanza e tutte le altre autorità competenti per l'applicazione delle disposizioni doganali comunitarie e nazionali.
Destinatari indiretti sono, invece:
a livello istituzionale, gli altri organi dello Stato che in qualche modo possono essere coinvolti nelle forme di cooperazione transfrontaliera;
a livello generale, qualsiasi soggetto privato, persona fisica o giuridica, a cui è fatto obbligo di rispettare le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia doganale.
B) Obiettivi e risultati attesi.
Obiettivo generale della Convenzione è il rafforzamento della cooperazione tra le Amministrazioni doganali degli Stati membri ai fini della prevenzione e dell'accertamento delle violazioni della legislazione doganale nazionale e della repressione delle violazioni della legislazione doganale comunitaria e nazionale.
Risultato atteso è pertanto il rispetto delle norme poste a tutela della salute, della sicurezza e del patrimonio pubblici, nonché l'esatta percezione dei dazi doganali e degli altri diritti di importazione e di esportazione, anche con evidente impatto positivo sul bilancio comunitario oltre che sul regolare funzionamento dei mercati, falsati dall'offerta di beni e di servizi oggetto di frodi commerciali.
C) Illustrazione della metodologia di analisi adottata.
Il disegno di legge è coerente con il dettato costituzionale e con le linee guida della Convenzione, segnatamente con gli articoli 2, 5 e 6.
D) Impatto diretto e indiretto sull'organizzazione e sull'attività delle pubbliche amministrazioni; condizione di operatività.
L'articolo 3 del disegno di legge, per i fini di cui all'articolo 5 della Convenzione, prevede l'individuazione, senza ulteriori oneri a carico
E) Impatto sui destinatari diretti e indiretti.
I destinatari diretti dovranno adeguare le proprie strutture alle esigenze della normativa. In ordine agli effetti sui destinatari indiretti si rimanda ai punti precedenti.